ARCHIVIO NEWS
Aprile Maggio 2004
29 Maggio 2004
Anticipazione fotografica...
U-Team a Reggio Emilia
Ampia partecipazione alla spedizione di Reggio Emilia, dove da tempo si vociferava di massicce presenze di espositori ben forniti....
L'U-Team si è presentato in forze, con l'aiuto di numerosi aggregati a dar man forte.
La fiera era particolarmente affollata |
e questo ha richiesto il controllo vigile dei componenti della spedizione |
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La ricerca è stata fruttuosa....
sotto la guida del GT
anche i momenti di dubbio sono stati superati
Non sono mancati i momenti di intensa emozione
con i soliti tentativi del Biocrotalo di appropriarsi di pezzi altrui
Ma alla fine il premio RE2004 Fair Award è stato assegnato al Mago di Laurus per un B.C. 323bis estorto a prezzo indicibile, probabilmente grazie all'aiuto della bacchetta magica.
Potete notare le sentite espressioni di apprezzamento sull'operazione
(Tarditi... da buon intenditore...)
ed il cordiale invito a partecipare alle prossime missioni...
Il bibliotecario, arruolato come fotografo in questo scatto, è ovviamente rimasto abbagliato dallo storico reperto...
Presto i dettagli in cronaca dalla viva mano del GT.
6 Maggio 2004
CLAMOROSO !!!
Arrestato il Bibliotecario Capo!!
All’alba di oggi con un epilogo a sorpresa è calato il sipario su uno dei misteri più controversi della storia di UraniaMania, la vicenda del cosiddetto “processo al Gran Tiranno” ha conosciuto un finale inquietante e assolutamente inaspettato che ha rivelato uno degli aspetti più biechi del torbido mondo dei collezionisti di fantascienza, pronti a tutto pur di accaparrarsi un volume in più…
Dopo oltre un mese di serrate indagini
e con uno spettacolare blitz delle forze dell’ordine che hanno nottetempo circondato il covo segreto del BioCrotalo,
è stato assicurato alla giustizia il pericoloso malvivente, re della truffa e calunniatore di innocenti dittatori.
Nell’Operazione Squama è stata inoltre sgominata una pericolosa banda di ricettatori
pronti ad acquistare clandestinamente la merce proveniente dai numerosi colpi portati a segno dall’astutissimo e perfido rettile…
…ma andiamo con ordine per non perdere nemmeno un passaggio di questa incredibile vicenda.
PROLOGO : subito dopo la Missione Tocai , nella quale i valorosi soldati delle Truppe Tiranniche avevano messo a ferro e fuoco la città di Gorizia assicurandosi un eccezionale bottino di guerra era giunta come un fulmine a ciel sereno la rivelazione del Bibliotecario Capo che dalle pagine di UraniaMania accusava il povero GT di adulterare le classifiche inserendo libri mai posseduti e portando come prova il fatto che la collezione dei Millemondi, da anni dichiarata completa dal Trifide, era in realtà mancante di addirittura 4 numeri.
Nei giorni seguenti, alle rimostranze del povero carciofo che proclamava la sua totale innocenza, Lo Squamoso si adoperava invece per gettare altra benzina sul fuoco assoldando testimoni e avvocati di dubbia lealtà che hanno cercato di istituire addirittura un vero e proprio Processo al Tiranno alimentando altre infamanti accuse di sparizione di libri, inserimento abusivo di collane, millantate onorificenze e diffamando oltre ogni dire la dignità e l’onestà del Trifide dalle pubbliche pagine della chat di UM.
Il Gran Tiranno si trovava costretto a cercarsi in fretta e furia un legale di chiarissima fama (e fame) nella persona di quel gaglioffo di un robot rossonero Gort, che , detto tra noi, si è sbafato tutta la dispensa della Tana senza manco fare mezz’ora di lavoro lasciando anche i piatti sporchi nel lavello, è fuggito per andare in piazza Duomo a schiamazzare con una masnada di facinorosi indiavolati nel pomeriggio di Domenica 2 Maggio, da allora non se ne hanno più notizie..
Tutto sembrava tramare contro il leale e candido Bietolone quando una vocina flebile si levò dal coro del popolo forcaiolo per adombrare un sospetto che all’epoca sembrò inverosimile ma che alla luce dei fatti che vi andremo a riferire si rivelò l’intuizione geniale di una mente superiore; il webmaster Maxnaldo in un messaggio pubblico su UM insinuò il dubbio che il Tiranno fosse vittima ignara di un raggiro ad opera del Bibliotecario stesso che avrebbe trafugato dalla libreria del GT i numeri mancanti di molti suoi clienti rovesciando sul Trifide le accuse di disonestà per potersi coprire le spalle nel suo vergonoso operare..
Da questo rivoluzionario ed inedito punto di vista il GT ha lanciato la sua offensiva segreta allertando le forze dell’ordine che da quel momento hanno indagato su questa nuova pista che ogni giorno rivelava una sequenza di indizi e prove che hanno portato in breve tempo ad assicurare alla giustizia il temibile rettile e a rivelare il diabolico ingegno di quella lingua triforcuta d’un fiorentino.
GLI INDIZI:
partendo da alcuni riscontri apparentemente casuali i servizi segreti del GT hanno raccolto numerose informazioni su Ario (il Biblio-tech) ed in breve tempo è emerso un quadro sorprendente di coincidenze apparentemente inspiegabili ma che successivamente si sono dimostrate facenti parte di un unico diabolico piano ai danni del Bietolone.
1) Ogni accusa di disonestà nei confronti del GT avveniva sempre dopo qualche incontro in cui partecipava anche il Bibliotecario, ricordiamo la prima e seconda Trifidata con ispezione alla lbreria del Trifide e successive accuse, la sparizione dell’Urania 1180 che costrinse il povero GT a privarsi del titolo di Guru finchè il Capitano Venturi non gli trovò di nuovo il libro mancante ed infine le nuove accuse all’indomani della missione Tocai dopo la spartizione del bottino a casa dell’alieno verde.
2) Nei pernottamenti di questi anni alla Tana , il Bibliotecario ha sempre voluto dormire nella stanza da cui si accede mediante una botola e una scala direttamente alla soffitta , sede della megacollezione, da questa stanza tenendo la porta chiusa è possibile accedere furtivamente al caveau senza essere visti da occhi indiscreti, (a questo punto è ovvio che i rumori a sfondo erotico che si udivano da dietro la porta nelle notti infuocate tra il Crotalo e il Cap. Venturi potevano servire a mascherare il rumore infernale della scala che veniva abbassata per salire in soffitta nottetempo e trafugare il bottino) Per questo motivo anche il Capitano Venturi risulta iscritto nel registro degli indagati per favoreggiamento ed atti osceni.
3) Il Bibliotecario da quando ha conosciuto il Trifide mantiene un tenore di vita librario enormemente superiore alle sue possibilità, spende cifre inaudite in libri, è cliente fisso della gioielleria Tarditi e dei maggiori spacciatori di rarità librarie; è quindi evidente che egli dispone di ingenti entrate clandestine che sfuggono allo spietato controllo fiscale di Grimilde sua inflessibile commercialista nonché moglie e gestore del partimonio finanziario.
Di recente la famiglia Orlandi ha acquistato in contanti un costosissimo barbecue di ingenti dimensioni che in altri tempi non avrebbe potuto permettersi, il perfido Frate ha persino avuto l’ardire di invitare il Trifide all’inaugurazione del suddetto barbecue evidentemente acquistato con denaro sporco.
Si è partiti dall’ipotesi che i proventi derivanti dalle attività illecite del Crotalo venissero riciclati in libri di fs, solo così si spiegherebbe il proliferare di varie collezioni complete sulla libreria personale dell’Orlandi mentre per sua stessa ammissione prima dell’avvento del Trifide si limitava a collezionare solo ed esclusivamente Urania e qualche Cosmo Oro .
In soli due anni il patrimonio di Ario si è arricchito di Futuro Fanucci completa, Andromeda completa, Millemondi completa, Enciclopedia del Drago completa, Massimi della fs completa, Classici Urania completa e così via…vi pare possibile?
La moglie Grimilde più volte si è lamentata pubblicamente della situazione insostenibile che si è creata a casa del Crotalo , decine di cartoni di libri di dubbia provenienza si erano accumulati subito dopo l’operazione Tocai, individui loschi e poco raccomandabili frequentavano ad ogni ora giorno l’abitazione in centro a Firenze con mancoliste e foglietti misteriosi tra le mani.
Considerato che nella zona di Firenze non si trova più un libro di fs che sia uno , come è giustificabile una simile incetta di libri da parte del serpente??
4) Il Bibliotecario lavora in un centro di smistamento postale e dispone di intere notti a disposizione a differenza di tutti i comuni mortali, quale migliore occasione per gestire traffici , contatti e spedizioni di materiale illecito?
LE INDAGINI: un sopralluogo alla Tana del Trifide immediatamente dopo i giorni dell’operazione Tocai hanno consentito alla squadra scientifica dei Carabinieri Astrali di acquisire tracce inequivocabili del passaggio del Bio tra gli scaffali della soffitta, vi segnaliamo alcune delle schiaccianti prove ritrovate sulla scena del crimine.
Tacendo delle numerose squame di serpente e pezzi di pelle di pitone crotalato rinvenute appiccicate a svariati volumi vi proponiamo :
PROVA N 1: frammento di carta giallo rinvenuto sotto lo scaffale dei Millemondi.
Analizzato dai tecnici del Nucleo Cartofago della Polizia Intergalattica il frammento si è rivelato come facente parte di una confezione da 6 di Cedrata Tassoni, la bibita preferita del BioCrotalo!
Come già descritto nelle numerose Operazioni dell’U-Team, il Crotalo è solito pasteggiare prima dei colpi ai danni dei bancarellari con delle orrende pizzette riscaldate tracannando sorsate di spuma al cedro fluorescente per darsi la carica, il frammento di carta rinvenuto in soffitta con ogni probabilità faceva parte della dotazione del Biblio per sostentarsi durante le ore in cui si è nascosto in soffitta per poter operare nel cuore della notte indisturbato; ma il criminale ha commesso un errore, nella foga di aprire il cartoncino da 6 ha lasciato cadere un pezzetto della confezione per terra.
Nessun essere vivente può bere cedrata Tassoni nel cuore della notte senza restare fulminato dalla colica renale, nessuno tranne LUI !!!! Prima prova!
PROVA N 2: impronta di suola di scarpa rinvenuta sempre davanti agli scaffali della soffitta,
il GT dopo le numerose sparizioni di libri dei mesi precedenti aveva astutamente sparso delle spore rivelatrici di sua invenzione su tutto il perimetro della libreria per rivelare eventuali visitatori notturni, l’impronta nitida è stata rilevata passando e ripassando sul pavimento di legno della soffitta la speciale Lampada a Neutroni Spenti
(i Neutroni Spenti si formano in abbondanza sulla superficie della testa dei trifidi durante la notte, se ne possono raccogliere circa due etti ogni mattina direttamente aspirando il cuscino, se sottoposti al contatto con gomma o cuoio ed investiti dalla luce solare assumono un debole colorazione nerastra e quindi possono avere numerose applicazioni scientifiche) ha rivelato una bizzarra scritta di cui nessuno sapeva fornire una spiegazione; quale essere umano avrebbe potuto indossare un simile paio di scarpe??? Volete indovinare??
Osservate la foto :scattata per ricordo dopo la spartizione del bottino della Operazione Tocai
, guardate le scarpe del Crotalo e confrontatele con l’impronta…ecco la seconda prova dell’inganno!!!Il Perfido Osvaldino è la persona clandestinamente introdottasi all'interno della soffitta...
PROVA N 3: la madre di tutte le prove, il disonore imperituro immortalato dalla tecnologia…
l’immagine che inchioda il Bibliotecario alle sue responsabilità!!
Ecco il Crotalo che, ignaro del sofisticato sistema di allarme con telecamere a visione notturna che proteggono i libri del GT, nel cuore della notte trafuga dalla casa del Gran Tiranno scatole e scatole di prezioso bottino costato lacrime e sangue al povero Trifide.
Questa è stata la prova finale che ha consentito al GIP (Giudice delle Indagini Planetarie) di emettere il mandato di cattura interstellare per assicurare alla giustizia il ribaldo!
EPILOGO: Durante le indagini sono inoltre emersi degli stretti collegamenti con insospettabili collezionisti dell’area fiorentina che commissionavano i furti direttamente spulciando le mancoliste , con l'ausilio di teleobiettivi sono stati immortalati durante lo operazioni di distribuzione clandestina; le immagini li ritraggono in modo inequivocabile durante le spartizioni della refurtiva.In
queste ore sono in corso delle perquisizioni nelle abitazioni dei sospettati.
Frattanto nelle sale della Polizia Planetaria prosegue l’interrogatorio del reo, per il momento il frate ammanettato si avvale della facoltà di non rispondere, ad ogni domanda si limita a pronunciare la stessa frase “maremma maiala, quel vigliacco d’un polipo me la paga”..
…non capiamo a cosa si riferisca questa delirante litania, evidentemente il Bibliotecario si ritiene vittima di un complotto ma le prove parlano da sole, perfino la moglie Grimilde alla notizia dell’arresto del marito ha confessato di sentirsi sollevata e ha fatto pressione affinchè venga trattenuto nelle patrie galere di UM il più possibile.
Tutto è bene quel che finisce bene, il ribaldo non nuocerà più alla comunità, il Trifide viene riabilitato nella sua limpida e cristallina condotta che ha sempre mantenuto a dispetto dei detrattori e degli invidiosi.
Cliccando sul link potrete visionare il documento con il quale le autorità di pubblica sicurezza autorizzano l'inserimento provvisorio dei volumi truffaldinamente asportati dalla sua libreria.
Ci sarebbe da decidere le sorti del perfido Fraticello e della sua collezione che ormai non ha più ragione di essere, direi che la confisca a favore del Trifide di tutti i suoi libri potrebbe essere un giusto indennizzo per le sofferenze morali patite dal GT in queste settimane, si devolverà la collezione del Crotalo in beneficenza distribuendola ai bisognosi di UM, partendo dai più poveri di volumi affinchè anche loro possano scalare le Sacre Vette.
Potete mandare le vostre mancoliste all’attenzione di Grimilde che sarà lieta di iniziare a preparare i pacchetti per ognuno di voi.
La giustizia ha trionfato, il Gran Tiranno vi ama, ricordatevi di lui, tra un po’ ci sono le elezioni!!!!
Ciao a tutti!!!
8 Aprile 2004
Le news di questa settimana si aprono con una brevissima nota di vanità del GT; oggi su Triffid Planet ricorre il “Sacro Erbilunio Germogliante” più conosciuto sul terzo pianeta come il vero “Giorno dei Trifidi” .
Le cerimonie sul pianeta natale del bietolone si protrarranno per giorni e giorni con lancio di spore urticanti e humus benefico per tutti i sudditi, qui sulla terra il tutto si risolve con un semplice compleanno per ricordare il momento in cui il primo germoglio di trifide si schiuse 44 anni orsono infestando irreparabilmente il pianeta.
Il GT ringrazia pubblicamente tutti gli amici che non hanno fatto mancare il loro puntuale abbraccio affettuoso sulle pagine di Uraniamania.
Il Grande Catalogatore si è preso la briga di contare l’ipotetico numero di Trifidi in circolazione in questo momento nel mondo; calcolando una riproduzione per divisione cellulare una volta l’anno per 44 anni saltano fuori ben 2.796.093.022.208 eredi del GT; converrete che tale numero sia di tutto rispetto ma è comunque sempre inferiore al numero di “ma vieeeeniiiii” urlati dal Carciofo al quarto gol della magica notte di La Coruna dove i valorosi paladini extraterrestri Luque, Valeron, Fran e Pandiani hanno riportato l’ordine cosmico nelle vicende calcistiche del sistema solare infliggendo la madre di tutte le legnate a quel povero diavolo del Milan stellare, il Gran Tiranno sta provando a trovare un’espressione adatta al termine “godere come un riccio” ma si trova in difficoltà con il vocabolario in quanto da tempo disabituato all’azione.
Inutile dire che lo sghignazzante Gort, il sarcastico Miky 1, il sapientone Dragon e il sempre presente Amplifon Vaghi hanno avuto il fatto loro per la sonante batosta in mondovisione…una mail Biscardiana in tempo reale al fischio di chiusura della partita ha dato il via alla notte brava del GT.
Restando in tema calcistico la seconda notiza della settimana è l’iscrizione al nostro prestigioso club di Daniele Ferroni di Milano che, introdotto alla corte del GT dall’onnipresente Gort, si è immediatamente presentato come fervente tifoso nerazzurro e cercatore accanito di fs , inutile dire che il Trifide si è immediatamente esaltato alla notizia del ritrovamento di un altro raro esemplare di Homo Internazionalis che va a rimpinguare lo sparuto manipolo di irriducibili alieni interisti.
Daniele è ancora nella fase uno del Morbo della Sacra Collezione e quindi è fermo al n° 1284 per i postumi dell’epidemia del ben conosciuto “trauma del pocket nero” che colpì inesorabilmente nel 1996 quasi tutti i collezionisti di Urania innamorati delle copertine col cerchio rosso.
Ricordiamo brevemente che, a causa di una misteriosa crisi di rigetto mentale, quasi nessuno comperò l’orrenda nuova serie nera e nelle menti di moltissimi la S.C.U. accumulata negli anni si fermò a quel fatidico numero 1284, il cervello si rifiuta di immaginare come reali il resto dei numeri usciti in seguito e quindi anche Daniele è convinto di possedere tutta la collana completa.
Il percorso di recupero del malato sarà lungo ed accidentato ma con le amorevoli cure dei soci e le frequentazioni su UM nonché con l’invio di un paio di volumi della nuova serie come prima medicina omeopatica speriamo vivamente di portare il buon Daniele al rango di Guru Eccelso, per ora la malattia lo condanna al purgatorio dei Rastrellatori Cosmici con 210 mancanti.