L’obbiettivo della missione “Tabula Rasa” era quello di svaligiare la fiera del Fumetto di Reggio Emilia dove nei giorni precedenti l'evento era stata segnalata la possibile presenza alla manifestazione di alcuni feroci mercanti con del bottino di fs interessante celato abilmente sotto cataste e scaffali di fumetti.

Prontamente verificate le indiscrezioni dall’efficientissimo lavoro del controspionaggio del Team e ritenute attendibili le voci di possibili lauti recuperi nel quartier generale delle Squadre Speciali sono stati pianificati i dettagli dell’Operazione Tabula Rasa.

Considerata l’equidistanza dell’obbiettivo dalle sedi tattiche di Milano , Treviso e Firenze è stato deciso per la prima volta nella storia del Team di utilizzare una manovra congiunta che vedesse all’opera le squadre A e B insieme sul campo!

Mai un simile dispiegamento di forze era stato nemmeno lontanamente immaginato in uno scenario tattico.

Alle prime luci dell’alba del 31 Maggio 2003 i mezzi speciali convergevano verso il bersaglio; dalle rotte meneghine sopraggiungeva il velocissimo mezzo d’assalto AR 147 Taroc pilotato dal Col. Catoni , copilota il vampiro telepatico Lucky addetto alle comunicazioni coadiuvato dall’Ammiraglio Ghilgamesh fresco di nomina (già Tenente di Mascella promosso a Capitano di “Fregata” per via di affarucci non proprio a buon mercato sostenuti negli scorsi mesi…).

Il 2° mezzo tattico della Squadra A , l’Astro Wagon con rivoluzionario motore a granita e baule rinforzato , piombava a velocità inusitata al casello di R.E., alla guida il leggendario Micro Assaltatore Vaghi corroborato dalla inquietante presenza dell’osservatore neutrale (per ora, ndr.) Alessandro.

N.B. :nel baule di entrambi i mezzi erano stivate due casse di libri per il Gran Tiranno, bottino di guerra di precedenti missioni, questo particolare diverrà importante più avanti……….nella seconda puntata.

Nel frattempo, da opposta traiettoria di avvicinamento, altri 3 mezzi portentosi raggiungevano la zona delle operazioni; affiancato ai posti di comando dal Bio–Crotalo Orlandi il GT conduceva la leggendaria Trifid–Car equipaggiata per l’occasione con un rivoluzionario sistema di guida automatica e navigazione assistita di nuova concezione.

La tecnologia a “gomitolo srotolato” brevettata dal GT garantisce alla Trifid-Car un infallibile rientro sulle strade amiche anche sotto l’influsso di portentose dosi di fumi alcolici, un antifurto a spore liofilizzate paralizzanti assicura la sicurezza del bottino di guerra anche in caso di sosta forzata in territorio nemico.

Contemporaneamente alla Trifid-car sopraggiungeva il Cap. Venturi con il Sergente Bellini a bordo della U-Mobile 2 accessoriata con un avveniristico compattatore di libri a balestra situato nel baule per ottimizzare gli spazi dopo le difficoltà incontrate nella “Missione Fiskio” di Roma; il compattatore è stato trafugato la settimana precedente da un camion della nettezza urbana del comune di Pianoro che ha sporto denuncia contro ignoti….

Per ultima ha fatto la sua fantasmagorica apparizione la fantastica Trash-Car del Mozzo Cannibale Massimo “Vecchio47 “ Maurinaz con la sua Hyunday Lontra SW Cannabis di cui potete amnirarne lo straordinario colpo d’occhio.

Dotata di geniali optional come il lunotto posteriore in cellophan e nastro adesivo,  la Trash –Car opera da infiltrata nel traffico e giunge nel teatro delle operazioni in modo virtualmente invisibile; la tecnica di mimetizzazione è garantita da numerosi strati di polvere catramosa che con effetto stealth rendono del tutto simile asfalto e carrozzeria, bozzi e graffi completano il magistrale lavoro di mimetismo,consentendo al pilota di piombare in incognito tra le linee nemiche.

Le comunicazioni con l’esterno avvengono in codice attraverso il futuristico sistema di telefonia cellulare di 8° generazione WSR( Worse Signal Research) che garantisce l’invio del messaggio vocale  sul peggior canale disponibile in quel momento, il risultato è un indecifrabile viva voce -mix di ragli d’asino, ululati e sillabe randomizzate armonizzati da brani dei Nomadi a tutto volume.

L’unico apparecchio in grado di decrittare il purissimo seganle cacofonico è risultato essere il cellulare del Trifide mod. Meucci-Bell a carburo di litio e scheda Tele+ piratata come SIM che ha consentito al GT di guidare agevolmente la nuova recluta sul campo di battaglia….

….qui un piccolo contrattempo interrompeva temporaneamente l’azione dell’U-Team, la fiera apriva alle 10 !!!!!

Un’ora fuori dal piazzale a poltrire….MUMBLE MUMBLE……che fare?????

Ripresisi immediatamente dallo shock, gli ufficiali in comando provvedevano a istituire delle attività alternative per mantenere viva la tensione e tenere alto il morale della truppa in attesa degli scontri col nemico; il Trifide poneva mano alle casse dei propri libri bottino di guerra esortando il resto della marmaglia a fare altrettanto.

Senza perdersi d’animo quindi venivano aperti i bauli delle auto e tirati fuori i reciproci tesori improvvisando un colorito e vociante bazaar; numerosi scambi di doppioni, trattative e manovre sotterranee avvenivano  tra lo sguardo allucinato e stupefatto del resto del pubblico che non comprendeva quanto stesse accadendo.

Purtroppo all’apertura dei tesori personali la truppa avvertiva l’inconfondibile odore di preda fresca e il profumo atavico della carta patinata scatenava l’istinto predatorio; la soldataglia perdeva ogni controllo di se e tra urla selvagge si lanciava assatanata sui volumi altrui in un frenetico mulinare di braccia , mancoliste, euro , mani e denti.

Diversi volumi scomparivano per sempre; invano invitati alla calma dal sempre diplomatico Gran Consigliere Ghilgamesh, gli indemoniati continuavano la loro opera distruttrice trafugando preziosi volumi, occultando astutamente nei propri sacchetti merce altrui ingaggiando furiosi corpo a corpo.

L’intervento risolutivo del GT riportava un minimo di disciplina e decoro nella massa dei facinorosi ( i Black Block del G8 al loro confronto apparivano come la gita dell’oratorio…ndr.) distribuendo scudisciate a destra e a manca e spruzzando sul gruppo un innovativo spray alle spore narcotizzanti che sortiva l'effetto di placare gli animi surriscaldati.

Ristabilito l’ordine pubblico e avvicinandosi lora dell’apertura della fiera, i valorosi guerrieri e i loro eroici ufficiali al loro comando ponevano mano alle rispettive mancoliste accingendosi al supremo sacrificio….

...ma proprio in quell’ esatto momento è avvenuto un fatto increscioso che non può essere taciuto per nessun motivo e che deve venire descritto con il necessario e legittimo diritto di cronaca; protagonista sempre lui, il perfido e scaltro Bio–Crotalo Orlandi che non ha perso occasione nemmeno in questo frangente per rendere lustro alla sua fama di spietato e ignobile trafficante di volumi e cinico ingannatore di innocenti creature….stavolta ha proditoriamente truffato il Gran Tiranno in persona!!!!

Andiamo con ordine: nei momenti concitati dello scambio di doppioni con conseguente guerra civile sul piazzale fieristico, il Bibliotecario Capo estraeva subdolamente da un sacchettino 2 esemplari avariati di Slan Libra (più morti che vivi…praticamente buoni per il macero) sussurrando un “prova a vedere se ti mancano prima che li faccia vedere agli altri….” , immediatamente ingolosito il GT poneva l’occhio ( ne ha solo uno , ricordatelo…)  alla SUA MANCOLISTA senza accorgersi , come nelle trame dei film di Totò e per una momentanea eclissi neuronica nel suo stanco cervello, che stava consultando in realtà la lista dei SUOI DOPPI.

A parziale discolpa del Bietolone Tentacoluto, potrete convenire che le liste mancanti/doppi generate da UAV sono praticamente identiche nella grafica. Invoco quindi le attenuanti generiche del caso.

Verificata in buona fede la presenza dei due titoli nella sua lista (quindi volumi doppi scambiati per mancanti),  il Trifide ne perfezionava l’acquisto per l’inusitata cifrona di 5 Euro totali , autentico furto considerato lo status di “salma” da attribuire ai due libri; il Crotalo provvedeva immediatamente ad intascare con cupidigia il biblietto da 5 svanziche allontanandosi poi velocemente con fare sospetto, ridacchiando……

….a questo punto il Trifide, messo in allarme dal sempre acuto Cap.Venturi che conoscendo meglio del Tiranno stesso i suoi mancanti lo avvisava che c’era qualcosa di storto nella lista, si accorgeva del tragico errore e sveniva per alcuni minuti………rinvenendo prendeva coscienza dell’amara realtà : comperati per 5 Euro due cadaveri tripli di Slan non commerciabili…….il GT sul lastrico!!!!

…..confidando nella correttezza (!) del Bibliotecario,  il Trifide pretendeva la restituzione del danaro in cambio del reso-libri per incauto acquisto esercitando il legittimo diritto di recesso;  ovviamente niente da fare: il rettile – rabbino si rifiutava categoricamente di restituire il maltolto e di riprendersi i due feretri.

Accusando il reo di circonvenzione di incapace e sostenendo la propria seminfermità mentale il GT tentava di ottenere manforte dai compagni di avventure ricavandone però sberleffi e lazzi vari e nessuna solidarietà, di questo il Gran Tiranno ringrazie pubblicamente gli "amici" promettendo adeguate ricompense a tempo debito......

Ottenuto l’ennesimo rifiuto dallo scaltro Fraticello, il GT passava i minuti seguenti ad elaborare un diabolico piano per risanare le sue finanze offese e sbolognare i due scomodi Slan..……il mistero verrà svelato nella terza puntata…..

.....nel frattempo, come è giusto che sia, al Bio -Crotalo impudente vengono comminati 15 gg di galera dura da passare nelle celle di UAV, così avrà tempo di meditare sulle sue malefatte........

ARRIVEDERCI ALLA TERZA PUNTATA!!!!!

Al termine delle operazioni, ripiegamento tattico alle 11,30 con adunata generale nel piazzale della fiera , sacchetti alla mano; visto che l’azione si era conclusa in notevole anticipo sulla tabella di marcia il Centro Comando del Team decideva in un lampo di proseguire la missione improvvisando un blitz al negozietto di Vignola (MO) prima dell’ora del rancio; una impari lotta contro il tempo attendeva i temerari guerrieri……50 km in poco più di mezz’ora nel traffico del Sabato…..la sfida era lanciata!!!!  

La carovana si immetteva sulla A1 confidando in una rapidissima volata verso il casello di Modena Sud per recuperare tempo prezioso, il tempo di immettersi sgommando sulla corsia di sorpasso ed ecco il dramma compiersi con la maligna regia degli Dei del traffico…..coda a perdita d’occhio di vocianti vacanzieri incolonnati come pecoroni verso l’Adriatico….40 chilometri di macchine ferme, pic-nic improvvisati sull’asfalto , autisti mummificati e nel gruppone in surplace le truppe dell’U-Team intrappolate col loro infame destino sotto il sole cocente..

….ma niente paura, in men che non si dica il leggendario Cap. Venturi , capocolonna dei fantastici automezzi,  prendeva in mano la situazione e ridava speranze alla riuscita della missione; con abile e temeraria azione imboccava deciso con la U-Mobile la corsia di emergenza subito seguito dalla Trifid-Car, dalla AR 147 Tarok  e dalla Trash-Mobile del Vecchio 47 in collegamento visivo per via di alcuni problemini al suo cellulare a carbonella.

In pochi spericolati minuti veniva raggiunto il salvifico casello di Modena Nord che consentiva alle truppe da sbarco di uscire dal calvario autostradale e di seguire delle misteriose ma provvidenziali vie alternative cososciute solo dal Venturi per arrivare in tempo a Vignola.

Nei restanti 20 km le unità mobili del Team inanellavano una fantastica media di infrazioni al codice della strada, sorpassi terrificanti, semafori più rossi che gialli, limiti di velocità infranti con regolarità sconcertante…….il tutto fino a giungere con grande stridio di freni e uscita dalle auto al volo in stile SWAT tra lo stupore dei passanti…….di fronte al negozio sonnecchiante nel caldo torrido di Vignola …….ore 12.25, missione compiuta con irruzione vociante e la proprietaria che invano tentava una timida difesa “veramente stavamo per chiudere”……..” per sempre” abbiamo ribattuto con grande senso drammatico invadendo il negozio.

Per brevità di cronaca vi risparmiamo il racconto dell’ opera di bonifica totale da parte degli incursori che hanno lasciato il negozio in condizioni disumane con gli scaffali ridotti come il deserto del Nevada……….peggio delle termiti assassine…....Bug Insetto di Fuoco…...i Montag delle bancarelle.

Rinfrancati dall’inaspettato bottino e in preda ad una fame ancestrale il gruppone alle 13 propendeva per un corroborante pranzetto al posto della gavetta tattica  e della solita Razione K, la scelta è caduta sul promettente (e unico aperto nella canicola ) ristorantino Il Destriero che con il ritmo estenuante di una portata ogni mezz’ora rifocillava il plotone dalle fatiche della mattinata; in questo frangente si distingueva l’Ammiraglio Ghilgamesh che in preda a vampate ormonali inarrestabili tracannava una intera caraffa di prosecco gelido in attesa delle ordinazioni…..iniziando poi dei racconti fantastici di millantate imprese marinare da giovane…..   

Alle 15.00 il gruppone si rimetteva in moto leggermente ottenebrato nei riflessi ma ancora in grado di andare a devastare il deposito munizioni di Casalecchio di Reno dove, in assenza del temibile Bancarellaro Senior dai prezzi incrollabili, trovava inaspettatamente alla guardia del presidio il Bancarellaro Junior (Tonto-Man) che, intendendosi solo di fumetti moderni,  cadeva facile preda degli scaltri imbonitori Orlandi e Venturi in versione illusionistica…

Mulinando libri come nel gioco delle tre tavolette e declamando prezzi a vanvera i due prestigiatori confondevano definitivamente il malcapitato estorcendogli prezzi da carta straccia per volumi di ottimo livello; abbandonato precipitosamente il locale con la refurtiva per paura del ritorno del Papa’ Mercante il gruppo si scioglieva definitivamente davanti al casello dell’autostrada  con i saluti di rito e le solite scaramucce per contendersi gli ultimi libercoli caduti nei bauli dalle auto…..

…a questo punto il GT metteva in moto il diabolico piano per liberarsi dei due ruderi Slan Libra e per rientrare in possesso dei 5 euro spariti dalle sue tasche per colpa del Bio-Crotalo……confidando nella proverbiale ingordigia del Sergentone (che è preda da mesi dello spietato Morbo di UAV che lo costringe ad iniziare e rincorrere sempre nuove collane per il classificone generale)  il Trifide con fare mellifluo e subdolo riesumava dal sacchetto le due salme imputridite e ne faceva umile omaggio al Bellini magnificandone la rarità ed esortandolo a prenderli come segno di giubilo per il fatto di essere diventato Guru sotto gli occhi del GT…….

….il malcapitato Sergente osservava i libri,  li annusava , li soppesava tra le manone callose e poi con un sorriso speranzoso pronunciava la frase fatidica” li posso tenere davvero?…e di questi quanti ne sono usciti ????”

Ecco il diabolico piano del Trifide prendere corpo, l’inerzia iniziale appena aiutata e poi a valanga le cose del mondo seguono il loro verso naturale…..il Sergente in capo a pochi giorni iniziava a tempestare il GT di mail e messaggi chat….” senti non è che hai dei doppioni di Slan da vendere, quella collanina mi piace proprio???” 

Naturalmente il Trifide possiede doppioni di ogni cosa , spesso li compera senza rendersi conto, ed ecco che con una piccola cresta supplementare …………il gioco è fatto……sbolognati i ruderi….ristabilite le finanze…contento il Sergente e contento il Bibliotecario…….grande Tiranno!!!!!