The fantastic
U-TEAM
MISSION TO ROME
21/22/23 FEBBRAIO 2003
La missione in terra romana dell’U-Team si è conclusa con un successo senza precedenti!
Magistralmente coadiuvati nella logistica dagli agenti capitolini infiltrati oltre le linee nemiche, la Squadra A delle Forze Speciali del Trifide ha dato l'assalto ai feroci mercanti romani con una azione di rara efficacia.
Un doveroso encomio è rivolto a Maurizio “Morgan” Gamba che ha fornito in loco un apporto fondamentale per la logistica delle operazioni mentre l'appoggio tattico e la profonda conoscenza del territorio dell’ubiquo Enrico Nicolucci con la sua AstroWagon, ha consentito di ottimizzare la risorsa-tempo che minacciava l'esito del blitz.
Nonostante la strenua difesa perpetrata dai temibili mercanti, asserragliati nei loro territori, abbia provocato ingenti danni agli armamenti e alle finanze del Team, i ripetuti assalti portati con feroce determinazione hanno ben presto lasciato il suolo nemico completamente ripulito e sterilizzato.
Andiamo con ordine...
21/02/2003
h. 14.00
La Trifid-Car, equipaggiata con cannone da 300 mm , torretta girevole e forte del motore a propellente binario gasolio-vinaccia che le consente una velocità sbalorditiva su strade pianeggianti , muove alla volta di Casalecchio (BO) pilotata dal Gran Tiranno in persona che durante il trasferimento si è mantenuto in costante contatto radio col Cap. Venturi nonchè col serbatoio della vinaccia stessa...
h.15.30.
Sfruttando i venti favorevoli e la velocità Warp 3 raggiunta nel tratto Mestre-Padova-Bologna dalla U-Mobile 2, il Generale è giunto con notevole anticipo sull'obiettivo dell'appuntamento prestabilito.
Per ingannare il tempo ha effettuato, con grande disappunto del CPT. Venturi, un assalto tattico individuale al deposito munizioni di Vignola per saggiare l'efficacia dell'equipaggiamento in vista delle ben più impegnative azioni romane.
Assicuratosi un sostanzioso bottino, in pochi minuti il Tentacolone si è ricongiunto con il suo fido capitano a Bologna in tempo per il raid a Casalecchio di Reno; acquisizione effettuata di una seconda serie di sacchetti di buone prede.
22/02/2003
h.07.00.
Rientrati alla base segreta di Pianoro e consumata una lauta cenetta propiziatora, dopo una notte di minuziosi e intensi preparativi di messa a punto degli automezzi, alle prime luci dell'alba il convoglio si muove alla volta di Firenze.
h.08.30.
In perfetto orario sulla tabella di marcia il gruppo d'attacco si è completato con l'arrivo del Ten. Osvaldo "Snake" Orlandi e del sergente istruttore "Brutus" Bellini al casello di Firenze Sud.
La distribuzione del materiale tattico è avvenuta sotto l'occhio attento di Gilda, il camaleontico maresciallo ex Arciere Fallace dalla nuova identità e del mitico Max Naldini che ha supervisionato le operazioni.
Sfruttando gli ampi spazi offerti dal parcheggio dello Sheraton Hotel, il Gran Tiranno ha presentato alla truppa le evoluzioni della nuova meraviglia tecnologica in forza all'U-Team, il fantastico U-Tank , micidiale mezzo corazzato con pinze bioniche di precisione.
h.11.00.
Dopo aver saccheggiato alcuni autogrill e consumato chili e chili di agghiaccianti prodotti alimentari , la colonna degli incredibili mezzi è giunta finalmente alle porte di Roma dove ha riscaldato i muscoli procedendo alla devastazione della dimora di un noto mercante caduto nella rete di spionaggio del Bibliotecario...
Preso possesso del sinistro Albergo Selene (il quartier generale della missione è stato volutamente organizzato in un locale di infimo grado per evitare di dare nell'occhio e insospettire il controspionaggio bancarellaro) lo Special Team è entrato immediatamente in azione disperdendosi tra i chioschi di Piazza Esedra dove però ha raccolto un magro bottino essendo ormai presenti sugli scaffali centinaia di cassette dall'equivoco contenuto e ben pochi libri di fs...
h.14.00.
Dopo la mezza delusione di P.zza Esedra, il gruppo non si è certo perso d'animo e, dopo essersi rifocillato con due esemplari a testa dei temibilissimo "Paninus cum Porchettam Romanorum" (+ 1 mq di pizza al taglio per il Trifide), si è presentato dinnanzi alle serrande del ferocissimo A. Castagna nell'inquietante scenario del suo incredibile negozio di via Giolitti.
Qui è stata scritta una delle pagine più brillanti della storia recente del Team...lo spettacolo del Bibliotecario abbarbicato sugli scaffali in precario equilibrio, la mole del Bellini che creava incredibili corridoi facendosi largo tra muraglie di cartoni di ciarpame, le appendici a ventosa del Trifide che sondavano volumi in alta quota e il Cap. Venturi che teneva a bada i feroci mercanti sono stati un raro spettacolo di forza, precisione e chirurgica determinazione.
In capo a mezz'ora diversi rari volumi sono stati sottratti alle forze nemiche pur con qualche "danno collaterale" di non trascurabile entità che è stato prontamente ripristinato con l'ausilio di tecniche di alta finanza...
h.16.30.
Depositato il ricco bottino nel quartier generale e sollecitata la moglie del Ten. Orlandi ad inviare un vaglia urgente al marito ormai completamente al verde, la Squadra A ha imboccato i tetri corridoi della metropolitana per presentarsi puntuali all'appuntamento con l'agente infiltrato E.N. che ci ha guidati verso gli altri obbiettivi previsti.
In questo frangente, il Trifide è stato insidiato da una misteriosa creatura femminile rivelatasi poi una sua "vecchia fiamma"; solo la speciale preparazione psico-fisica del GT ha potuto consentirgli di mantenere in buono stato le facoltà predatorie e di uscire comunque dal negozio con un bel tre SK di buone prede...
Svaligiato Pocket 2000 (prezzi davvero modici e libri veramente in buono stato...) il gruppo si è messo in contatto radio con l'agente Morgan che li ha introdotti nel negozio "Profondo Rosso", incredibile miscuglio di fantascienza, costumi di carnevale, riviste, effetti speciali cinematografici...e prezzi cari!!!!
Qui
la truppa ha tirato il fiato non prima però di avere messo a segno un bel
colpo con il Cap. Venturi che ha irretito il titolare (il famoso Luigi
Cozzi n.d.t.) con una sarabanda di chiacchiere per poi strappare un
prezzaccio per un raro tomo che teneva distrattamente tra le mani con
nonchalance.
h.
20.00.Esaurita
la giornata campale, con alcune schermaglie ingaggiate in un paio di negozi
incontrati sulla via del ritorno all’albergo, il valoroso quartetto
sempre coadiuvato da Enrico e Maurizio si è poi trasferito presso il
“Ministero della Pizza”, un noto locale di conoscenza del pirata Morgan.
Il ristorante è stato teatro di un epico scontro a colpi di antipasti multipli e primi piatti a ripetizione vanamente contrastati dai sei commensali che hanno opposto una strenua resistenza fino alla resa finale nei confronti del cuoco Rocco , un essere finto-truce di 150 kg cui a cui nessuno ha osato dire alcunchè per la straordinaria abbondanza delle portate...
h.
24.00.
La
ciurma satolla si è trasferita nel quartiere generale dove la notte del
meritato riposo è calata sui QUATTRO valorosi soldati...ehm...o
per meglio dire...sui TRE soldati, in quanto mentre nella stanza 306 il
Gran Tiranno dormiva il sonno dei giusti e il Bibliotecario Capo si dedicava ad
attività didattiche , nella
stanza 304 si consumava la tragedia personale del cap. Venturi che ha
sperimentato suo malgrado l’Arma Finale, la madre di tutte le torture
Il sorteggio ingrato del mattino (peraltro abilmente pilotato dal GT con la collaborazione del Bio-crotalo che alla chetichella sostituiva tutti i bigliettini nel cappello) obbligava il Venturi a coricarsi col possente sgt. “ Brutus” Bellini per una notte memorabile…
Forte
dei suoi 120 kg di subwoofer e dei condotti nasali ad effetto turbina, il
fantastico sergentone improvvisava una jam-session di 7 ore consecutive
della più stabiliante sequenza di suoni a fasatura variabile che orecchio
umano abbia mai udito!!!!!
Uno spettacolo indimenticabile di rombi di tuono, fischi di treno, catene sferraglianti e scoppi di petardi senza intervallo in dolby surround a 12 piste cacofoniche, tutto in diretta senza playback!!!!
23/02/2003
h.07.00.
Equivocando sull'origine degli strani e animaleschi rumori, i Vigili del
Fuoco sono accorsi per l'abbattimento di un rinoceronte impazzito
fuggito dal circo; individuata dagli inservienti allarmati della
security la fonte del trambusto e dissuasi i pompieri dall'irruzione nella stanza,
all'apertura della porta della camera lo spettacolo del
vampiro-Venturi dagli occhi di bragia è stato immortalato in una rara immagine scattata
pochi istanti prima dello scatenarsi della sua furia omicida; il sergente
è stato salvato da morte certa dai tentacoli protesi del GT che hanno
fermato in tempo il raptus dell’insonne.
Ristabilita
una certa armonia nel gruppo e rifocillato il quasi-killer con una provvidenziale colazione, la Squadra A ha poi fatto
irruzione tra le bancarelle di Porta Portese mietendo numerose vittime,
seminando miseria e distruzione tra gli stupefatti mercanti che mai
avevano assistito ad un simile scempio...
h.11.00.
Ritirandosi
con rapidità ed efficienza con alcune sk di bottino, l’U-Team, esurite
le formalità di rito con lo staff romano ha avviato la Trifid-Car facendo
rotta verso il suolo amico.
Durante
il ritorno il Trifide ha vigilato costantemente il bottino di guerra per
evitare che la truppa si lasciasse andare ad episodi di sciacallaggio, ciò
nonostante giunto all’arrivo a casa si è accorto che della
sparizione di un Cosmo Oro misteriosamente eclissatosi durante il
viaggio.
Sono in corso indagini per risolvere lo squalificante episodio, sono state rinvenute nel bagagliaio squame di serpente che hanno ristretto il campo dei sospetti...
Per
contro , il Trifide ha tra le mani alcuni libercoli che non riesce a
ricordare di avere comprato, evidentemente nella foga della battaglia
qualche preda ha cambiato fortuitamente destinazione finendo nei suoi
sacchetti...alle
volte quando si dice “il caso".