Diario di bordo 2° semestre 2010

Foto Deepsky

 

ELENCO in ordine alfabetico

Diario attuale

 

 

In queste pagine trovate i resoconti delle mie attività, praticamente tutte, quale che sia il risultato. Lo considero anche il mio archivio con i dati di ripresa.

Spesso ritorno su oggetti che mi interessano di più, sfruttando condizioni migliori HW e SW e facendo tesoro dei consigli degli amici, aggiungendo anche foto di confronto prese da siti famosi.

Nelle mie foto in genere viene normalmente rispettato l'orientamento reale, con il Polo Nord in alto e Ovest a destra. In qualche caso ho ruotato l'immagine di 90° in senso orario (CW) o antiorario (CCW) per semplicità di impaginazione.

L'uso delle immagini è libero, citando la fonte con il link a questo sito.   

 

============

 

14/10/2010 - Prima assoluta allo Jafferau (Bardonecchia)

Dopo oltre un mese di inattività si presenta l'occasione per un'uscita, un piccolo intervallo fra perturbazioni e tempo brutto. La luna non è favorevole, primo quarto tramonta a mezzanotte.

Con Roberto è l'occasione di provare un nuovo sito osservativo: sopra Bardonecchia, in località Bacini Jafferau. Quota 1920m.

Conosco benissimo la zona, trent'anni di sci... ma come sito osservativo è la prima volta. Dall'uscita dell'autostrada del Frejus sono 8km di salita, strada una volta tutta asfaltata, adesso presenta qualche zona da rimettere a posto, soprattutto in alto. E' agibile tutto l'anno. Da casa un'ora di strada. Siamo nella zona più ad Ovest in Italia.

Si arriva al piazzale dei Bacini, aperto verso ovest, con alberi fino a 30° verso Est/Sud. Montagne verso Nord. Ecco un panorama da Ovest a Nord, appena arrivati.

Visto che abbiamo tempo ci sistemiamo con calma, appena fa buio (20.45) è spettacolare la vista verso valle (60" - 400ISO), dove la spessa foschia riflette le luci di Bardonecchia. Ma stranamente non dà fastidio. La vista verso Nord (60" - 800ISO) è già buona, nonostante la Luna ancora alta e molto luminosa. Più tardi in basso la foschia scompare, le luci si notano poco.

Trasparenza più che buona ma seeing non eccezionale. Temperatura bassa e umidità alta ma non fastidiosa, non condensa sulle apparecchiature. In diminuzione.

In attesa che la luna tramonti comincio a provare il setup, devo verificare se ho montato bene il nuovo motore AR della EQ6: non l'ho fatto! Devo aver serrato troppo gli ingranaggi ed una fastidiosa oscillazione si ripresenta per tutta la notte! Con PHD misuro periodi di molti secondi con 5 pixel di escursione picco-picco. Tutto da rifare, prima di nuove uscite devo risolvere a casa questo problema.

Il resoconto osservativo: inizio con un soggetto nuovo, M76 - Cork Nebula, un po' piccolo per la verità, poi mi dedico alla cometa 103P Hartley, che aspettavo da tempo di poter riprendere, con prove varie di esposizione e autoguida.

Segue NGC2403, galassia in Giraffa, e poi per finire NGC1893 (SH2-236) in Auriga, ma non sto bene per un'influenza che cova e faccio poche pose, smonto tutto e parto per rientrare alle 4.40, mentre Roberto l'eschimese tira avanti fino all'alba!

SQM a 21.34 alle 1.30, non male, siamo a livello della Balma.

 

 

12/09/2010 - Chiusura di stagione alla Balma

Il tempo sembra favorevole per una bella chiusura di stagione, il rifugio sta per chiudere le camere, allora ci organizziamo ed in otto ci ritroviamo in quota.

Giovedì 9

Enrico ed io vogliamo sfidare la sorte ed anticipiamo, arrivando nel pomeriggio. A Prato Nevoso la nebbia sembra giocare un brutto scherzo, ma salendo si schiarisce e col passare delle ore diventa quasi completamente sereno. Solo qualche nuvolone minaccioso verso valle, ma senza problemi, per il momento...

Montiamo quasi tutto ed aspettando cena e dopocena, ne approfittiamo per preparare i cavi per la nuova elettronica della montatura di Enrico.

La serata comincia abbastanza bene, con temperatura accettabile ma umidità un po' alta, purtroppo verso le 23.30 dobbiamo smontare di corsa per l'improvviso arrivo di nebbia e avvisaglie di temporale.

Faccio in tempo fare qualche ripresa su M30, poi l'accoppiata M72 e M73 che non meritano niente di più di un'inquadratura unica. Seeing mediocre e qualche problema di inseguimento/montatura  (e qualcos'altro che non riesco a definire bene) non mi permettono grandi risultati.

SQM a 21.09 alle 22.15, non è granché per il posto. I fari potentissimi accesi inutilmente a Prato Nevoso per tutta la notte non sono il massimo, con l'umidità diffusa.

Venerdì 10

Arrivano Chiara, Giancarlo, Saro con il figlio promettente apprendista e Giacomo. Siamo quasi al completo.

La giornata è ottima sin dal mattino con il sole che porta via la nebbia della notte, mentre Enrico piantona la postazione. La visibilità è notevole e riesco a fotografare il Cervino, distante circa 200km. Vicino il massiccio del Monte Rosa.

Tutti in grande attività per preparare la strumentazione. Temperatura ed umidità accettabili.

Nel pomeriggio ho tolto lo spianatore per cercare di identificare una deformazione presente la sera prima, ma non ottengo risultati apprezzabili. Forse il problema è nel seeing scarso per gli oggetti molto bassi a sud.

Anche il disturbo periodico sulla montatura accentua il problema. Sto aspettando il motore nuovo.

Di nuovo M30 per fare un confronto con la sera prima, poi la NGC7293 - Helix Nebula con qualche posa in più.

Decido di provare più in alto sulla IC1795, dove i problemi lamentati sono meno evidenti, poi un tentativo sulla NGC247, ma troppo debole per un risultato ottimale con i miei soliti tempi di posa.

Dopo le 3 la stanchezza ed il freddo mi convincono a lasciar perdere. Faccio i flat e smonto tutto, lasciando gli altri al lavoro.

SQM a 21.30 alle 01.45 Non è il massimo, ma va meglio.

Sabato 11

Giornata bellissima. Dopo pranzo passeggiata in gruppo, con vista a 360° da una montagnola vicina. Panorama sui rifugi, foto in terra e in cielo... Rientro verso le postazioni per provare il nuovo Coronado PST di Giancarlo: uno spettacolo incredibile dell'attività solare.

Poco prima di cena arriva Davide a completare la tavolata, ma avrà diversi problemi e prima di tutti abbandonerà l'attività per dormire in auto e partire all'alba.

Poi la serata comincia con la preparazione al passaggio della ISS (noooo! non è la traccia rossa... quella è la lucina di Enrico che passa davanti alla fotocamera!) e quindi un minuto di percorso della stazione spaziale (non particolarmente luminosa).

Negativa la ricerca della 103P Hartley 2, scoprirò in seguito che le indicazioni di una rivista sono sbagliate ed i planetari non sono aggiornati... il link interno al sito di riferimento non è più valido.

Purtroppo l'umidità è veramente alta e crea diversi problemi, con condensa che si posa dappertutto. Va un po' meglio per me ed Enrico, abbiamo le postazioni sulle piazzole di cemento e gli strumenti non hanno alcun problema.

Mi butto! Esposizioni da record: tre ore sulla SH2-155 - Cave Nebula e 2,5 sulla IC342. Quest'ultima è veramente debole, ma qualcosa viene fuori.

Non tiro avanti fino all'alba, ma prima delle 5 non sono a letto. Una bella chiusura stagionale della Balma. Partenza dopo pranzo domenica, con la nebbia che copre tutto.

SQM a 21.40 alle 02.00 Ma la Balma può fare di più! Vedremo l'anno prossimo, se non aumentano i fari insulsi di Prato Nevoso.

 

 

21/08/2010 - Uscita al Col del Lys

La Luna sfavorevole (93% della fase!) non ci ferma e ci ritroviamo in tre all'appuntamento dell'ultimo minuto. C'è Roberto che deve provare il suo nuovo gioiellino, un Newton da 20cm, Carlo che vuol dimenticare la pioggia delle vacanze poi io sempre disponibile a brevi uscite.

E' chiaro (è proprio il caso di dirlo) che con questa situazione non ci saranno molte possibilità di fare cose interessanti, ma voglio provare lo stesso. E poi si sta in compagnia!

La serata si prospetta mite ma umida, in effetti la condensa sarà sempre più fastidiosa, alla fine si raggiunge il 95% di umidità.

Il seeing è ottimo, ma la trasparenza è scarsa e l'umidità peggiora la luminosità del cielo.

SQM a 19.40 alle 0.15. Non molto meglio che essere a casa!

Tanto per rendere l'idea questa è una panoramica delle postazioni poco prima di mezzanotte. La foto è stata fatta a 400ISO con esposizione di 60 secondi. Incredibile la resa cromatica (la foto non è ritoccata), meglio dell'unica astrofoto che ho tentato... Il fantasma bianco quasi al centro è Carlo, illuminato dallo schermo del PC, mentre Roberto è la macchia rossa un po' più a destra. Non riusciva a stare fermo in posa per la foto, tanto era entusiasta del suo piccolo!

La foto è orientata verso Nord. La stella più luminosa a destra sopra gli alberi è Capella. A sinistra le ultime due dell'Orsa Maggiore, Dubhe e Merak.

Per la cronaca 3 ore di esposizione su SH2-155 - Cave Nebula sono stati ovviamente molto deludenti.

 

 

7/08/2010 - Uscita al Col del Lys

In questo periodo non ho programmi certi, ma un'uscita improvvisata al Colle è la benvenuta. Con Carlo ci mettiamo velocemente d'accordo e ci troviamo su, viste anche le previsioni ottime per la notte e quelle meno rassicuranti per i giorni a seguire.

E' anche l'occasione per vedere la situazione del ristorante con i nuovi gestori e scambiare due chiacchiere per presentarci. La disponibilità è completa, sia per quanto riguarda l'illuminazione che per l'eventuale necessità di energia elettrica. Disponibili anche camere per eventuali pernottamenti ed ovviamente la pensione completa.

La sera è stata un po' trafficata, siamo in un sabato sera nel periodo di piene vacanze, ma il gestore ha spento le luci appena possibile e sono venuti tutti a trovarci e curiosare intorno alle postazioni, che avevamo messo un po' defilate proprio per il via vai.

La serata è stata tranquilla, con temperatura fresca ma gradevole e umidità in leggera crescita, ma non ancora da condensarsi sugli strumenti.

Ho avuto la possibilità di testare il nuovo (per me ) tool di verifica della temperatura del sensore della Canon 450D. Si conferma che a regime è circa 8°C più alta della temperatura ambiente. Per tutta la notte sono stato a 21°C, bisogna pensare ad un CCD raffreddato!

Mentre Carlo faceva osservazioni visuali in attesa di Giove, ho fatto una lunga serie di pose (150 min. in totale!) su una parte della IC1396 con la Proboscide di Elefante, poi ho riprovato il doppio ammasso NGC869 e 884 - chi Persei, che non era ben riuscito dalla città

La misura del cielo ha dato un SQM a 20.80 alle 23.45. Non è eccezionale ma permette di ottenere già discreti risultati, soprattutto per oggetti a Nord.

 

 

7-15/07/2010 - Campo estivo alla Balma, ovvero... astrofili nella nebbia!

Finalmente è arrivato! Ma, come dice il titolo, la nebbia ci ha fatto compagnia quasi tutto il tempo. Comunque un bellissimo periodo perché ci ha regalato via via delle notti veramente interessanti.

Incomincio il mio racconto e avrò occasione di rimetterci le mani per un bel po', considerando quanto materiale ho da elaborare.

Mercoledì 7

Si parte! Sono il primo a salire in quota. Già all'arrivo a Prato Nevoso la situazione promette poco di  buono e lungo la salita il panorama è deprimente.  Finalmente appare il rifugio e vista la situazione la cosa migliore è andare a tavola e cominciare subito un lungo periodo di gran mangiare!

Nel pomeriggio arrivano Enrico, Giacomo e Giancarlo e aspettiamo fiduciosi la notte. Il meteo dava miglioramento dalla mezzanotte... infatti ha cominciato a piovere forte fino alla mattina dopo!

Giovedì 8

Se il buongiorno si vede dal mattino.... ci sono poche speranze! La nebbia continua ad avvolgere tutto, e quando nel pomeriggio arrivano altri amici non possiamo far altro che che seguire la preparazione delle postazioni, fiduciosi. Qui Cosimo con la nuova montatura e Saro con le... solite due. Intanto Giancarlo era pronto per tentare la ripresa del passaggio della ISS sul disco solare, aspettando una schiarita sufficiente, ma al massimo si arrivati ad intravedere appena questo, oltretutto in anticipo sull'orario previsto. Girando qua e là, un abitante del luogo ci sorprende con i suoi colori. Continuano gli arrivi ed i montaggi, Davide con il suo "piccolo" sotto lo sguardo attento di Giacomo, poi Leonardo e Massimo, tutti fotografi.

Intanto passano le ore sempre immersi nella nebbia e non c'è altro da fare che sederci a tavola, qui non ci sono mai delusioni! Ritrovarsi insieme è sempre bello. Ma poi comincia a cambiare... verso le 22 la nebbia comincia a calare, scoprendo un cielo limpidissimo, anche se qualcosa continua a salire da valle, e poco dopo questa si dirada sempre più. con Venere che splende già nitidissimo. Tutti al lavoro per completare le postazioni. La temperatura è ideale e se anche l'umidità è inizialmente elevata, la situazione migliora sempre di più regalandoci una nottata perfetta.

Verso le 23 comincio le attività  setup, poi nell'ordine i seguenti oggetti: M20 ed M21, la Sharpless SH2-86 per il progetto Saro, un rapido tentativo sulla cometa 65P-Gunn praticamente invisibile per poi passare all'altra, vicino a Giove, la 10P-Tempel decisamente più luminosa. Il tempo di esposizione è troppo lungo (5min) e la rifarò in seguito. Poi la NGC7293 Helix Nebula, ma è troppo tardi, due pose e devo desistere, continuo un'altra volta.

Durante la notte un bolide spettacolare ha illuminato il cielo a sud, come un fuoco d'artificio con esplosione intermedia. Sinceramente mi aspettavo anche una specie di tuono, tanto era impressionante!

Abbiamo continuato fino al limite, ben oltre le 4, con il chiarore dell'alba e della luna già alta. A letto alle 5.

Ci siamo rifatti della notte precedente. Soddisfazione di tutti e tante emozioni in compagnia.

SQM a 21.51 alle 24.00, ottimo.

Venerdì 9

La mattinata è finalmente discreta, riesco a vedere il rifugio Merlo dopo 2 giorni! Ma la nebbia è già in agguato... Nel pomeriggio la situazione peggiora, ma dopo cena sembra che il tutto si rimetta a posto. Purtroppo l'umidità continua a salire e alcune nuvole vanno e vengono, lasciando pochi spazi nomadi per l'osservazione, Ne approfitto anche per girare qua e là tra le postazioni a scambiare due chiacchiere e rimango impressionato dal mega-dobson da 70cm portato da un collega. La scala per raggiungere l'oculare è alta oltre 2m! Riesco a riprendere un paio di oggetti molto alti, prima di arrendermi per la condensa sulle ottiche, PC e tutto il resto.

Su indicazione di Plinio Camaiti "the Doctor", vicino di tavola durante la cena, prova a riprendere Plutone che dovrebbe essere ancora evidente sullo sfondo di una nebulosa oscura, la B92, all'interno della Sharpless SH2-41. Purtroppo è "uscito" da poco...  poi la IC1340 Nebulosa Velo est, molto bella.

SQM a 21.31 alle 24.00.

Sabato 10

Si comincia con il solito sereno, ma questo non vuol dire niente... la nebbia incalza! L'area è già piena di auto e le postazioni di PC nascono dappertutto.

Nel pomeriggio siamo tutti impegnato per le conferenze del gruppo. Saro ci illustra il suo progetto Sharpless, con la proposta di integrazione fotografica e visuale dei 313 oggetti del catalogo,  tenendo conto anche delle osservazioni fatte in passato. Tutto il materiale dovrà essere pubblicato nel sito del gruppo GAWH. Leonardo ci illustra i segreti delle sue elaborazioni che fanno diventare le sue foto dei capolavori degni di pubblicazione in siti di eccellenza, come l'APOD della Nasa. Ho veramente tanto da imparare! Poi tutti a cena, siamo tantissimi con gli ultimi arrivi, oltre 30.

E poi tutti pronti, , ma l'umidità è altissima ed io aspetto ancora, mentre i phon vanno a tutto regime per asciugare le ottiche. Per fortuna che la linea elettrica tiene...  All'una la situazione è ancora peggiorata, non sopporto assolutamente queste condizioni meteo, decido di smontare baracca e burattini e andare a dormire senza aver fatto niente!

Domenica 11

La domenica riempie la zona di una folla di gitanti in cerca di fresco e di alpini con la loro rumorosa e disordinata presenza ha "allietato" il soggiorno degli amici che hanno alloggiato per qualche giorno al rifugio Merlo.

Le nuvole sono presenti dal primo mattino e purtroppo molti di noi sono già in preparativi per scendere a valle. Per chi ha fatto "solo" il week-end i risultati astronomici sono modesti. Anche Gianfranco l'egiziano si aggira per cogliere istantanee pittoresche...

Purtroppo la nebbia continua a circondarci fino al tardo pomeriggio quando la folla in discesa ce la porta via ed allora, meraviglia, si aprono tante possibilità... L'occasione di osservare pianeti e stelle di giorno giunge inaspettata e con la più moderna tecnologia mettiamo in piedi la postazione  (Enrico, Giancarlo, Saro ed io) in un cielo cristallino. Macchie solari, Venere, Mercurio e stelle fino alla mag 2.5 sono i soggetti individuati.  In un momentaneo passaggio di nebbia, ad uso filtro solare, provo a fotografare con la Lumix FZ18 a Feq=500mm le macchie. Più tardi, sei superstiti in assoluta tranquillità dopo il caos domenicale, ci ritroviamo tutti a cena con Claudio e Leo che erano andati in cerca di funghi. Solita danza del sereno... ma questa volta funziona bene.

Notte favorevole, temperatura piacevole e umidità non troppo fastidiosa. Fino alle 3 quando nubi temporalesche ci avvolgono con vento forte e ci costringono a smontare in tutta fretta, ma poi non succede niente. Claudio decide di partire subito.

L'attività Sharpless contahia un po' tutti  gli oggetti sono quelli estivi più bassi nella zona dello Scorpione, qello mio di stasera è SH2-9, ma non riesco a fare granché, dovrei provare con l'H-alfa, ma non è il momento di rifare le tarature. Dopo poche pose passo al vicino ammasso M4, che nella versione precedente era proprio misero. A seguire una vecchia conoscenza: M16 - Eagle Nebula che ogni volta è destinata ad una diversa soluzione cromatica. Finisco con  M17 - Omega Nebula.

SQM: 21.30 alle 24.00.

Lunedì 12

Risveglio con il sereno e tanta tranquillità. C'è tutto il tempo per fare due passi e qualche foto colorata, con tanta, tanta fortuna anche un'aquila reale, con il solito zoom 500mm della FZ18. Il campo è oramai quasi deserto, con soltanto 5 rimasti. Più tardi la solita nuvolosità copre tutto, ma adesso siamo fiduciosi.

All'inizio temperatura in salita e umidità in discesa, poi la tendenza si inverte, un po' fastidiosa. La velatura va e viene, preferisco dedicarmi ad ammassi Messier, per tappare qualche buco della collezione. Verso le 2 le nubi coprono tutto e si smonta.

Oggetti nell'ordine di ripresa: M22, M25, M26, M11- Wild Duck Cluster,  tutti con il fitto campo stellare intorno. Poi M55. Ho tempo di fare un paio di pose sulla Crescent, che unirò a quelle della notte dopo, poi si chiude.

SQM: 21.42 alle 0.40.

Martedì 13

Mattinata dedicata alla passeggiata, ma senza esagerare. Con Saro lasciamo alle spalle il rifugio con la solita nebbia, ed arriviamo ad un vicino laghetto con casetta, angolo delizioso, con classica foto ricordo!

Pomeriggio tranquillo, ovviamente, e serata spettacolare. Dopo cena il tramonto ha dei colori intensi, con Saro ed Enrico a fare le vedette davanti al rifugio, con il naso all'insù a soffiare via le nubi, astrofili verso il cielo. Una piccola falce di luna si avvicina al tramonto. Alle 22 tutto pronto, con Leonardo ed il suo FSQ, mentre il cielo si è completamente pulito. Siamo rimasti in quattro, Giancarlo è sceso a valle.

Notte ideale per temperatura ed umidità!

Qualche difficoltà iniziale, ho un problema sulla montatura che provoca un impulso irregolare che si ripete ogni minuto, avete presente una specie di ecg? Ma non posso credere che abbia un cuore!!! Comunque questa sera batte più forte del solito...

Soltanto 2 oggetti con riprese più lunghe del solito, secondo i miei standard un po' frettolosi, ma piano piano mi abituo! NGC6888 - Crescent Nebula e NGC7635 - Bubble Nebula con l'ammasso M52,

SQM: 21.54 alle 3.15, il meglio, arriva a sfiorare 21.6 in punti liberi dalla Via Lattea.

Mercoledì 14

La nebbia è una costante, ma ormai ci siamo abituati. Solita passeggiata tra villeggianti diversi dal solito... Da molto lontano (zoom ottico 28x) intravedo Enrico con il suo stendardo alla finestra.  Leonardo ha recuperato un giorno in più di permanenza, non abbandona il posto di osservazione! Nel tardo pomeriggio il cielo è perfetto, rimane solo qualche nuvola a ovest mentre si prepara l'attrezzatura. Le ultime velature non nascondono la Luna che tramonta con Venere molto brillante. Temperatura ed umidità perfette. Sempre meglio! Tiriamo avanti fino all'alba.

C'è un po' di vento quando cominciamo le riprese, ma via via le condizioni migliorano. Primo oggetto M8 - Lagoon Nebula, non è ancora completamente scuro, ma sono impaziente. Poi è la volta della  NGC6960 -  Nebulosa Velo parte ovest, a seguire la NGC6914, su indicazione di Leonardo. Chiudo le riprese del campo estivo con la cometa 10P Temple, rifatta a pose brevi.

SQM: 21.40 alle 0.15.

Giovedì 15

Ed è ora di partire... Ovviamente la mattina più bella dell'intera vacanza. Leonardo finisce di smontare ed è il primo a partire. Saro ed Enrico fanno finta di dormire per non lasciarmi la palma di primo ed ultimo...

Che dire, abbiamo finito in bellezza, adesso si rientra nella sauna di fondovalle. Grazie a tutti, dagli ospiti del rifugio agli amici astrofili, per la splendida compagnia!